Nella tradizione innovativa della sua fondatrice Coco, Chanel continua a stupirci e fare moda anche al di fuori delle sfilate. Prendere un uomo per pubblicizzare un profumo da donna (e il coraggio dello stesso Brad Pitt nel farlo…ma lui è unico!) è decisamente controcorrente e fuori dagli schemi.
Non ho mai comprato un flacone di Chanel n°.5, né mi è stato mai regalato. Ma sarà per Brad...
e quel suo volto eternamente giovane che ti scruta dai tabelloni pubblicitari alla fermata del tram (quale donna può risultare insensibile a cotanta bellezza), sarà perché ho voglia di provare quello che ci ha tramandato Marilyn Monroe nel più grande spot pubblicitario nella storia di Chanel - quel suo andare a letto vestita solo di due gocce di Chanel n°.5 - domani entrerò nella prima profumeria disponibile e mi lancerò nell’acquisto.
Non ho mai comprato un flacone di Chanel n°.5, né mi è stato mai regalato. Ma sarà per Brad...
e quel suo volto eternamente giovane che ti scruta dai tabelloni pubblicitari alla fermata del tram (quale donna può risultare insensibile a cotanta bellezza), sarà perché ho voglia di provare quello che ci ha tramandato Marilyn Monroe nel più grande spot pubblicitario nella storia di Chanel - quel suo andare a letto vestita solo di due gocce di Chanel n°.5 - domani entrerò nella prima profumeria disponibile e mi lancerò nell’acquisto.
Certo, c’è chi ha commentato ironicamente questa scelta.
“E’ bello vedere un uomo, anzi l’incarnazione della celebrità perfetta e compassionevole, che bisbiglia cose prive di senso” oppure “Brad Pitt si interroga sull’albero della vita e del destino, con l’unica certezza che dappertutto, qualunque cosa succeda, dovunque si vada, là ci sarà l’inevitabile: Chanel numero 5 (a ciascuno la libertà di considerarlo un fattore rassicurante oppure no, ma anche il dovere d’ora in poi affrontare le giornate con questa preziosa informazione)” (Il Foglio – 17 ottobre)
“E’ bello vedere un uomo, anzi l’incarnazione della celebrità perfetta e compassionevole, che bisbiglia cose prive di senso” oppure “Brad Pitt si interroga sull’albero della vita e del destino, con l’unica certezza che dappertutto, qualunque cosa succeda, dovunque si vada, là ci sarà l’inevitabile: Chanel numero 5 (a ciascuno la libertà di considerarlo un fattore rassicurante oppure no, ma anche il dovere d’ora in poi affrontare le giornate con questa preziosa informazione)” (Il Foglio – 17 ottobre)
Invidia, tutta invidia... chi ha scritto l’articolo è sicuramente un uomo.
Sta di fatto che noi donne, al sentire quell' “inevitable” alla fine dello spot, saremmo disposte a comprare ettolitri di profumo se nella confezione fosse compreso Brad
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